martedì 28 ottobre 2008

Semifreddo alla gianduia...che bontà!!!



Allora la ricetta in questione è di gran soddisfazione (che fa pure rima ;-)!!!)
Me l'ha data Valeria, la mia amica che dal caos della capitale è fuggita in quel di Fligno..lei sì che ha capito tutto della vita! Qualche giorno fa Valeria ci ha invitato nella sua nuova casetta e ha preparato un pranzo delle sette meraviglie, io, ovviamente, ho copiato senza ritegno tutte le ricette e domenica scorsa ho riproposto questo semifreddo.
E' una di quelle cose che credevo difficilissime da fare e molto molto misteriose...invece è facilissimo!!

Eccolo qua.
Il rapporto è 100 gr di panna - 1 rosso d'uovo - 1 cucchiaio di zucchero.
Ingredienti per 5/6 persone (diciamo poco golosi, una fetta a testa...)
250 gr di panna da montare (o normale oppure vegetale che rimane più dura quando è montata)
3 rossi d'uovo
3 cucchiai di zucchero
200 gr di cioccolata NOVI ALLA GIANDUIA (la mia preferita)

Montare la panna.
In un'altra ciotola unire zucchero e uova e fare lo zabaione.
A bagno maria scigliamo le 2 tavolette di cioccolata.
Uniamo la cioccolata sciolta allo zabaione.
Uniamo questo alla panna montata mescolando delicatamente.
Versare il composto in una teglia che vada in freezer (ho usato quelle di alluminio, la forma del plum cake)
Mettere in freezer e...aspettare!!
Tirare fuori dal freezer mezz'oretta prima di papparlo...
La mia variante è stata al cioccolato alla gianduia, quindi l'ho guarnito con la granella di nocciole...una delizia!
Valeria lo aveva fatto bianco e lo aveva guarnito con i frutti di bosco surgelati e scaldati a bagno maria, in questo modo i fruttini rilasciano un bel sughetto rosso e saporito...che acquolina!!!
Si può aggiungere - al posto del cioccolato - marsala, oppure essenza di vaniglia, oppure un bicchierino di caffè...Carotina vorrebbe provare la variante Malaga, con liquore e uvetta...vi saprò dire!!!

mercoledì 22 ottobre 2008

Involtini alla prugna...e altre ricette per chi la carne "non" la mangia...

Quando organizzo una cena mi vengono sempre in mente i primi, i contorni, i dolci, i gateau e i cake salati...ma i secondi sono un cruccio, forse perchè non mangio quasi mai la carne, che proprio non mi piace, o forse perchè non ho alle spalle una lunga tradizione familiare di cene trimalcioniche (nè di cene "normali")!

Mentre aspetto vostri consigli preziosi e graditissimi in merito...vi passo questi involtini che ho mangiato una volta dalla mia amica Valentina - lei sì una perfetta padrona di casa! - li ho riproposti varie volte e sempre con molto successo...anche ai 60 anni del Papi!

Ingredienti:
  • prugne senza nocciolo
  • speck
  • carpaccio di vitello

Procedimento:
Prendete una pruga, avvolgetevi una fettina di speck e sopra una fettina di carpaccio, fissate con uno stecchino. Preparateli tutti con anticipo, magari il giorno prima e metteteli in frigo. Al momento della cena, quando è l'ora del secondo, belle fresche e riposate aprite il frigo, prendete gli involtini, spolverateli con un pò di farina. Mettete in una padella bella ampia olio e cipolla e poi buttateci gli involtini, giusto pochi minuti perchè il carpaccio cuoce subitissimo, sfumate col vino bianco. Sono buonissimi, piacciono a tutti e fanno effetto...sono adatti a una cena in piedi perchè si mangiano senza posate, in un boccone!!!!

Poi qualche altra idea per i cake salati, questa volta cheese free (per la Simo) con olive nere e cumino

e goduriosissimo con pancetta e cipolla di tropea (prima di metterle nell'impasto le ho cotte un po' in padella con l'olio) e la farina integrale!

venerdì 17 ottobre 2008

I dolci di Pistacchietto....

Oggi niente ricette mie, ma solo foto e tanti tanti complimenti al mio speciale cognatino che oltre a essere una persona eccezionale - allegro, generoso, e sempre disponibile a sopportare la cognata zitella! - è pure un ottimo PASTICCERE!! Si, si avete capito bene...un uomo in cucina e per di più al reparto dolci...eh sì...certe donne sono davvero fortunate (una a caso: Carotina)...e se hanno una sorella (una a caso: Polinnia) beh, allora, pure questa lo è per la ben nota proprietà transitiva della fortuna!
Ecco alcune foto del trionfo di dolcezze che Pistacchietto è solito preparare per le occasioni importanti e divertenti...stavolta è stata per la festa di papà.
Non ho le ricette, e non perchè lui ne sia geloso (non ha neppure questo difetto), ma perchè...dato che li fa così bene...è cosa buona e giusta che continui a farli lui ;-) o no?!?!!
Crostatine con marmellata di pere willian e di mele cotogne...
Tartufini (nella mia mitica alzata Ikea con coperchio!)...
Biscottini vari e ancora tartufini (nel piatto shabby&chic che sorella e cognato mi hanno regalato)...
Dolcetti al cocco (nella mia seconda mitica alzata Ikea, senza coperchio)...
Dolcetti al cacao...
E ora duemila anni luce di dieta!!!!

venerdì 10 ottobre 2008

Torta rustica di Zucca...per il compleanno di papà...

Zucca, zucca zucca...quest'anno il tempo fugge più che mai e non voglio sprecare le delizie di stagione, quindi ecco qua fresca fresca questa torta di zucca, che si va quindi ad aggiungere a quest'altra rustica alla zucca fatta qualche tempo fa, e che vado subito subito ad inserire nel già nutrito elenco zuccosissimo di lei! Devo dire che questa iniziativa mi piace particolarmente...sono già qui che mi copio tutte le ricette, nella vana speranza di avere del tempo per realizzarle, ma se il buon giorno si vede dal mattino, questo sarà un autunno molto indaffarato!!!!
Ecco a voi questa bella torta, delicata e leggera. L'ho preparata insieme a mille altre cose per la festa dei 60 anni (!!!) del mio papà, l'8 ottobre 2008! Un po' alla volta posto tutte le ricette........

Ingredienti:


1 rotolo di pasta brisèè (a volte la faccio io, ma...tempo fugit...così stavolta l'ho comprata!)

450 gr di purea di zucca

100 gr di speck

1 uovo

100 gr parmigiano

noce moscata

sale

mandorle a fettine

Procedimento:

In una ciotola unire la purea di zucca (io la preparo e la surgelo in quantità variabili tra i 300 e i 450 gr. così me la torvo già pronta quando mi serve!), l'uovo, il parimigiano, la noce moscata, lo speck tagliato a pezzetti e il sale q.b. Stendete il rotolo di brisè sulla teglia da forno e adagiateci sopra il composto. Decorate con le mandorle a filetti.
In forno a 180° per 45 minuti (sempre funzione FAST COOKING, ormai mi sono affezionata!)

Qui sotto nella versione ancora cruda...che bel colore....io la adoro la zucca!!!! BUON COMPLEANNO PAPA'

TI VOGLIO BENE!!!!

giovedì 2 ottobre 2008

Muffin al Cappuccino

Finalmente i muffin non hanno più misteri per me!!! Eh sì, è un gran giorno, ho fatto i muffin e mi sono venuti belli alti con tanto di crepoline sulla cupoletta!!! Che voglio di più?
Questa è la ricetta, facile facile, che non cambierò mai!!!! Per comodità eccola nella versione al caffè!

Ingredienti:
300 gr di farina
2 uova
170 gr di zucchero
100 gr di latte
100 di caffè
50 gr di olio
2 cucchiaini di caffè (polvere per la moka!)
1 bustina di lievito

Procedimento:
Accendere il forno a 180 gradi, funzione PASTICCERIA. In una ciotola mesolare tutti i liquidi: uova, latte, caffè, olio. In un'altra ciotola mescolare tutti i solidi (tranne il lievito): farina, zucchero, polvere di caffè. Versare questa seconda ciotola nella prima e mescolare per pochi secondi. Ho aggiunto il lievito, ho girato ancora un poco. Infine scucchiaiare nelle monoporzioni (usando quelle in alluminio non metto il burro per ungerle) riempiendo fino ai 2/3. Nel forno li ho tenuti 20 minuti esatti!!!!

Questi muffin hanno un sapore molto delicato e sono l'ideale per...ogni ora del giorno!!!!