sabato 31 ottobre 2009

Happy Halloween !!!


Mia sorella Carotina mi chiede questa confettura da ... due anni...
Eh sì infatti due anni fa comprai questo libro, "Il quaderno delle zucche" di Ida Bendini...Piccola parentesi: della stessa collana ho anche il Libro dei Biscotti al cioccolato, la trovo deliziosa, mi piace per la forma simpatica e la semplicità di tutte le ricette.
Bene, siccome il libro delle zucche è pieno di ricettine coi fiocchi mi misi a realizzarle "a manetta" e per la cena di laurea di Carotina realizzai una bella crostata ricoperta con, al'interno, questa marmellata...che ebbe un successo straordinario!
Però, come spesso accade, altre confetture hanno suscitato la mia curisità e questa qui sarebbe finita nel "dimenticatoio", se non fosse per le lacrimose richieste della sorellina.
Ebbene, finalmente, in una bella mattinata di halloween mi sono decisa, et voilà, la sorellina è accontentata!

Per ora c'è la confettura, presto arriva pure la crostata!

Ingredienti:
- 1,5 kg di purea di zucca
- 800 gr di zucchero (la zucca è già dolce e forse lo zucchero si può diminuire!)
- la scorza di un limone e il suo succo
- 1 bustina di vanillina

Sbucciare e pulire la zucca, a crudo non l'ho pesata....sorry! Poi metterla nella pentola a pessione, dal fischio 5 minuti. Poi scolarla e frullare col minipimer...o come vi pare.
A questo punto mettere in una bella pentola la purea, lo zucchero, limone scorsa e succa, vanillina.

Io l'ho cotta per 45 minuti. Poi ho invasato, per i vasi e il sottovuoto vedere qui!

Anche Gobbolino "la gradisce"....

giovedì 29 ottobre 2009

Focaccia zucca, cioccolato e nocciole !



Era da tanto tempo che volevo provare una delle invitanti ricette di dolci a base di zucca...e finalmente in un tranquillo pomeriggio d'autunno mi è venuta l'ispirazione giusta....
La ricetta è una pastiche di spunti presi nel web, il risultato è stato buono, mi aspettavo qualcosa di più soffice e alto, più "torta" insomma, invece questa sembra più una focaccia, o forse è una torta fondente...si dice così?
Ad ogni modo mi hanno detto che le torte con la zucca non crescono, perchè la purea di zucca non permette una buona liveitazione? E alla famiglia riunita per la zuccosa occasione la ricetta è piaciuta un sacco!!!
Voi che ne dite?
Stavolta l'ho servita con un abbondante cucchiaiata di crema pasticcera.

Ecco tutte le ricette.



Per la focaccia alla zucca

Ingredienti:

- 600 gr circa di zucca (pesata cruda con la buccia ma senza filament)
- 150 gr zucchero
- 2 uova
- 180 gr farina 00
- 80 gr burro fuso
- 3 cucchiai di cacao in polvere amaro
- 100 gr nocciole tritate
- 1 bustina di lievito

Procedimento:
Per prima cosa lavare e sbucciare la zucca e cuocerla in pentola a pressione per 5 minuti. Poi frullarla e far raffreddare.
Unire lo zucchero ai 2 tuorli (lasciando da parte gli albumi per montarli). Aggiungere la purea di zucca, la farina, il burro, il cacao, le nocciole e il liveito.
Montare a neve gli albumi con un pizzico di sale e aggiungerli al composto.
In forno a 190° per 40 minuti.



Per la crema pasticcera
dose per 6 persone

- mezzo litro di latte parz. scremato
- 2 uova
- 120 gr zucchero
- 60 gr farina
- buccia di limone

Mettere a bollire il latte con la buccia del limone, intanto sgusciare le uova, conservare gli albumi. In un tegamino da fuoco mettere i rossi d'uovo e lo zucchero e sbattere con la frusta a mano, poi aggiungere la farina e un poco di latte già caldo, mescolare facendo in modo che non si formino grumi. Mettere questo pentolino sul fuoco e versarci dentro tutto il latte che nel frattempo si sarà già scaldato bene.
Continuare a mescolare, pochi minuti, giusto il tempo di far bollire, alla prima bolla si può già segnere.
A questo punto c'è il mio tocco da maestra. Montare a neve ben ferma le chiare d'uovo tenute da parte e poi...aggiungerle alla crema una volta che questa si è un poco raffreddata.
Perchè???
In questo modo la crema non si solidifica, ma rimane molto morbida anche dopo ore...Da quando l'ho scoperto, adopero sempre questo trucchetto!

Ho servito ogni fetta di dolce con un abbondante cucchiaio di crema, dose sufficente per 6 persone. Questo modo di servire i dolci, tipico del nord Europa, rende il dolce molto più particolare e si abbina a qualsiasi torta, anche una "semplice" torta di mele farà la sua bella figura!!!!

giovedì 22 ottobre 2009

Sua sofficità......


Scusate scusate la lunga assenza, ma in questo periodo il lavoro...per fortuna...è davvero tanto, tra l'acheologia e il mio b&b - a proposito se non l'avete ancora fatto andate a vedere il mi sito... - il tempo per cucinare è poco. I dolci non me li faccio mai mancare, m non sempre riesco a fare la foto e a postarli!!
Questo qui è davvero una delle cose più buone che io abbia mai mangiato, forse l'unica modifica che farei è togliere le mandorle, il cui sapore si sente molto, la realizzazione di questo ciambellone viennese che ho tovato su La Dolcetteria, l'ho affidata a mia sorella,che per le nozze ha ricevuto anche un regalo stu-pen-do: la macchina per il pane!



Riporto di seguito la ricetta di Dolcetto (con le nostre modifiche) che ringrazio per questa delizia!!!!!!

Ingredienti:

300 ml latte
100 gr burro fuso
2 uova leggermente sbattute
1 bustina di vanillina
800 gr farina
160 gr zucchero
100 gr far mandorle
1 bustina di lievito secco
1 presa di sale
140 gr di gocce di cioccolato (nell'originale c'erano uvette ammollate in acqua tiepida ed asciugate)



Versare nel cestello prima gli ingredienti liquidi e poi quelli secchi, lasciando per ultimo il lievito (escluse le gocce). Al termine dell'impasto togiere l’impasto dal cestello e aggiungere le gocce, impastando a mano e lasciando lievitare per un’altra ora abbondante.
Se non avete la macchina del pane munitevi di olio di gomito e via di impasto a mano. Si deve impastare, lasciare lievitare per un’ora, impastare nuovamente con l’aggiunta delle gocce e lasciare lievitare un’altra ora.

Versare l’impasto in uno stampo a ciambella bello alto (o dividerlo in due, ma l’effetto non sarà lo stesso) ed infornare a 180° fino a completa doratura, circa 50 minuti.