domenica 21 dicembre 2008
Panettone...antichi sapori...
Il primo Natale insieme al Gatto Gobbo si merita un dolce speciale, preparato con le mie manine sante, un dolce che sia intonato ai gusti miei e a quelli del Gatto Gobbo, che, si sa, è un felno semplice, a cui piace stare in casa a poltrire sul divano davanti al caminetto, ascoltando in sottofondo qualche vecchia canzone di Natale...sì perchè anche il Gatto Gobbo, come me e tutti gli altri membri umani e felini della mia famiglia, è "malato di Nathale"...!
Beh, ultimamente però sto così tanto in cucina che l'idea di cercare ancora nuove ricette - incredibile ma vero!!! - mi sconforta un poco...poi però è arrivata una folgorazione, inaspettata come ogni folgorazione che si rispetti! La mia cara Geillis ha postato questa ricetta, già collaudatissima e proveniente da Grazia: il PANETTONE MARIETTA. Il titolo mi attira perchè il panettone è il mio dolce preferito, subito leggo la descrizione della mia amica, si parla di un dolce rustico, semplice, quindi adattissimo al nostro Natale, al Gatto Gobbo e a me medesima, però sono ancora dubbiosa perchè so che il vero panettone è di assai difficile preparazione...Geillis allora mi invita a leggere BENE la ricetta: niente triplice lievitazine ma una semplice bustina di lievito..."è andata- mi dico- il Panettone Marietta sarà nostro".
Da Grazia potete leggere la storia di questa ricetta, io me ne sono innamorata: è antichissima il noto gastronomo Pellegrino Artusi l'ha conosciuta grazie alla sua cuoca, la signora Marietta, che era solita prepararlo già nella sua casa. Ma ci pensate quanto ha viaggiato questa ricetta per arrivare fino a noi? Già meriterebbe di essere fatta solo per questo...Parla di antichi Natali, dei nostri nonni e bisnonni, di un'Italia che vive solo se noi la ricordiamo attraverso i nostri gesti.
Queste sono le parole che Pellegrino Artusi usò per commentare il dolce della sua cuoca: "E' un dolce che merita di essere raccomandato perchè migliore assai del panettone di Milano che si trova in commercio, e richiede poco impazzamento".
Il panettone Marietta quindi è stato scelto come dolce per festeggiare il primo Natale del Gatto Gobbo...ma lui ha gradito???
Assolutamente sì, il panettone è stato all'altezza delle enormi aspettative, stamattina l'abbiamo mangiato per colazione, è semplice, rustico, non troppo dolce ma comunque confortante, il profumo della scorsetta di limone gli dona un tocco di freschezza divino, cioccolata e canditilo rendono simpatico ... insomma fa Nathale, fa casa...Grazie Geillis, grazie Grazia!!!!
Riporto la ricetta come l'ho realizzata io.
Ingredienti:
-Burro gr 100
-Uova 1 interno e 2 rossi
-Zucchero gr 80
-Latte decilitri 2 circa
-Farina finissima gr 300
-1 bustina di lievito Pane Angeli (Artusi, invece: cemor di tartaro gr 10!)
-Uva sultanina gr 50
-un pizzico di Bicarbonato di soda
-Canditi di arancia gr 50
-Gocce di cioccolato q.b.
-scorza di 1 limone
-granella di nocciole e zucchero per guarnire la sperficie
Ho ammorbidito il burro a bagno-maria poi l'ho lavorato con le fruste elttriche insieme alle uova e allo zucchero. Poi ho aggiunto farina e latte a poco a poco, infine canditi, uvetta e gocce di cioccolata, poi lievito e bicarbonato.
Ho lavorato bene con le fruste per circa 15 minuti. La consistenza dell'impasto è piuttosto soda (piu' di una torta normale): come mi hanno consigliato le amiche nemmeno io ho aggiunto altro latte rispetto a quello previsto.
Poi ho messo l'impasto in uno stampo aprbile di 23 cm foderato con carta da forno che fuoriusciva di qualche cm ai lati, ho spolverato con lo zucchero normale per far venire una bella crosticina, poi conla granella di nocciola e ancora un poco di zucchero, e mi ci è "caduta" pure qualche goccia di cioccolata...ho cotto in forno tradizionale, elettrico non ventilato, a 200° per 35 minuti.
L'artusi scrisse: "Se vi vien bene vedrete che cresce molto, formando in cima un rigonfio screpolato". E infatti il rigonfio mi era venuto, ma poi col passare delle ore è scomparso...va beh...
Ragazzi è talmente buono che ho comprato già gli stampi di cartone per panettone e tra poco mi metto all'opera: mamma me ne ha commissionati alcuni da regalare ad amici speciali!!!!
AGGIORNAMENTO....AGGIORNAMENTO
Ecco a voi il panettone realizzato nella sua apposita forma...
Bello vero?! Ha pure il "rigonfio screpolato"!!!L'ho fatto insieme alla mama in un pomeriggio di chiacchiere...lo regaleremo a un caro amico...speriamo gradisca!!!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
10 commenti:
bellssimo ...sai l'anno scorso ho provato questo panettone e dovrei averla nel mio blog è davvero molto buona questo panettone!
ti è venuto proprio bene...a me non piace l'uvetta e i canditi..dovrei provare solo con le gocce di cioccolato:-)
Annamaria
Non male per essere il primo Natale!! a noi piace moltissimo questo panettone: con canditi e cioccolato..è perfetto!!!
allora...Buon Natele!!!
un bacione
sono proprio contenta che ti sia piaciuto, da noi anche è finito subito!
Anche la versione con l'olio è buona, forse più leggera, in ogni caso è una validissima alternativa ai panettoni iperburrosi in vendita!
@mary: corro a vederlo!
@unika: ma certo che puoi, con le gocce di cioccolato è buonissimo,puoi aggiungere qualche altra cosa, tipo frutta secca, nocciole, oppure no! provalo è buono buono!
@manue silvia: buon NATALEEEEEE
@geillis: grazieeeeee!!! la mia lotta ai panettoni iperburrosi è senza quartiere...quest'anno pare mi ascoltino a casa dei miei,a forza di fare dolci genuini avranno capito la differenza!!!
il panettone è sempre il panettone;))) ti è venuto benissimo!!!
canditi e cioccolato veramente goloso che brava anche nella sua forma
Ok.... hai vinto!!!! mi hai straconvinto!!!! lo provo lo provo!!!!!!!Buon Natale
Gradirà sicuramente! E' bellissimo!
è veramente splendido...quindi ora rivestirai i panni di panettonotrice!! un bacione
Posta un commento